Soldi alle imprese per invogliare a assumere di più. È questa l’ultima iniziativa antirecessione ventilata dall’amministrazione Obama, negli Stati Uniti, per risollevare le sorti del mercato del lavoro paralizzato ormai da una anno. Una prima versione della proposta potrebbe arrivare la prossima settimana dall’Economic policy instituite, un centro di ricerca di Washington, e essere quindi discussa in parlamento nei giorni successivi. La proposta prevede la concessione di un credito d’imposta per due anni alle aziende che aumentano la forza lavoro o le ore lavorate, per esempio trasformando un lavoro part time in full time. Lo sgravio fiscale abbassa del 15,3% il costo per assumere un nuovo dipendente nel primo anno e del 10,2% nel secondo anno, e a conti fatti finirebbe per costare al governo solo 20.000 dollari per ogni nuovo posto libero. (LF)
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