Sorpresa per alcuni, conferma per altri, sta di fatto che nel panorama delle istituzioni italiane quella che più vede aumentare il livello di fiducia da parte dei cittadini e’ il sindacato. Il dato emerge dalla rilevazione demoscopica di Ilvo Diamanti dedicata a Gli italiani e lo Stato, giunta alla sua ventesima edizione e pubblicata oggi da La Repubblica.
Tra il 2016 e il 2017, infatti, le organizzazioni dei lavoratori, ma anche degli imprenditori, sono tra le poche a poter vantare un segno ‘’piu’. Nello specifico, cresce dell’8% la fiducia nella Cgil, che si attesta quota 24 punti su 100, rispetto ai 16 dello scorso anno, e del 6% per quanto riguarda Cisl e Uil, entrambe a 20 punti contro i 14 del 2016. Ancora a 24 punti si collocano le associazioni degli imprenditori, che tuttavia mettono a segno un aumento di appena il 2%.
Il dato e’ tanto più significativo se raffrontato con quello di altre istituzioni di rilievo. Papa Bergoglio, per dire, risulta in testa alla classifica della fiducia con 77 punti, ma ne perde 5 rispetto a dodici mesi fa, mentre altri 2 punti percentuali perde la Chiesa, al quinto posto,. Tre punti in meno anche per il presidente della Repubblica (al quarto posto) e ben 6 punti in meno per i Comuni, mentre sale la fiducia nei confronti delle Regioni (piu 2%) e perfino, malgrado tutti gli scandali, nelle banche: al terz’ultimo posto, e’ vero, ma con un inatteso piu’ 1% rispetto al 2016.
Il resto, e’ tutto un segno meno. Calano le Forze dell’Ordine, la Scuola, la Magistratura, lo Stato nel suo complesso, i partiti. Rimane stabile alla stessa quota di un anno fa il Parlamento, penultimo nella classifica, ma pur sempre con un livello di fiducia piu’ che doppio rispetto a quello nei partiti (11 contro 5).