Paolo Pirani è il primo Segretario generale della Uiltec, la nuova grande categoria dei lavoratori dell’industria tessile, dell’energia e della chimica nata, oggi, dalla fusione della Uilcem e della Uilta. La storica decisione è stata assunta, a Fiuggi, al termine del congresso straordinario di costituzione della Uiltec che ha sancito lo scioglimento delle due vecchie sigle e ha dato vita al nuovo soggetto sindacale.
Paolo Pirani, segretario confederale della UIL dal 1996, conserva, comunque, anche il suo incarico in Confederazione.
A fianco di Pirani nella nuova segreteria nazionale sono stati eletti Rosaria Pucci, Vincenzo Cesare, Carmelo Prestileo, Riccardo Marcelli e la tesoriera Emma Borzellino.
Il percorso di fusione è stato gestito, in questi mesi, dal segretario organizzativo Uil, Carmelo Barbagallo al quale, peraltro, era stato contestualmente affidato il Commissariamento della Uilcem. A Barbagallo e a Pasquale Rossetti, segretario dimissionario della Uilta, l’assemblea dei delegati ha tributato un riconoscimento per il lavoro svolto.
“Non abbiamo voluto costituire un nuovo sindacato ma un sindacato nuovo – ha detto nel suo intervento il neo segretario della categoria, Paolo Pirani. Oggi iniziamo un percorso nuovo e il nostro obiettivo è diventare un sindacato di riferimento. Vogliamo dare continuità ad una fase contrattuale che ci ha visto già protagonisti nelle scorse settimane arrivando alla firma dei rinnovi dei Ccnl del chimico-farmaceutico e dell’energia-petrolio”. (LF)
