Un giovane operaio di 29 anni dell’Ilva di Taranto è morto questa mattina mentre lavorava nello stabilimento. L’operaio è rimasto schiacciato durante le operazioni di aggancio della motrice ai vagoni. Portato all’ospedale è deceduto poco dopo il ricovero.
La procura di Taranto ha aperto un’inchiesta sulla morte dell’operaio e sulle dinamiche dell’incidente sono in corso accertamenti. Le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm, con le Rsu dello stabilimento, hanno proclamato uno sciopero immediato che terminerà alle 7 di domani mattina. I sindacati, si legge in una nota congiunta, chiedono “a tutti gli enti preposti di fare chiarezza sull’ennesimo infortunio mortale che ha coinvolto un altro giovane lavoratore”. Le organizzazioni sindacali esprimono inoltre “la loro vicinanza ai famigliari del lavoratore scomparso”. Anche la direzione aziendale ha espresso “piena vicinanza ai parenti” e ha deciso di sospendere le attività dello stabilimento, relative al primo turno, in segno di cordoglio.