Il presidente di Santander Emilio Botin, prima banca europea per capitalizzazione, è morto all’età di 79 anni. Lo ha annunciato lo stesso gruppo bancario spagnolo precisando che il suo successore sarà designato in giornata.
Botin è rimasto vittima di un infarto che lo ha colpito nella notte. Potente uomo d’affari e padre di sei figli, sedeva dal 1960 nel Consiglio di amministrazione della banca di cui diventò presidente nel 1986.
È stato, per i suoi detrattori, uno dei simboli del sistema bancario e dei suoi eccessi che hanno contribuito a sprofondare la Spagna nella crisi ma è anche l’autore dello sviluppo internazionale dell’Istituto.
Sua figlia, Ana Patricia Botin, che dirige la filiale del gruppo in Gran Bretagna è considerata come una potenziale candidata alla sua successione al vertice di Santander.