Dal 2008 ad oggi nei settori della chimica, del tessile e delle manifatture sono stati persi, a causa della crisi, oltre 180 mila posti di lavoro. L’allarme arriva dal segretario generale della Filctem Cgil, Alberto Morselli, che ha aperto oggi i lavori dell’assemblea nazionale dei 450 quadri e delegati del settore convocata a Roma per “gettare uno sguardo oltre la crisi”.
“La crisi non accenna a diminuire – ha detto – solo nel primo semestre 2011 si sono consumati nei nostri settori 148 milioni di ore di cassa integrazione”. Morselli ha sottolineato inoltre come a settembre 2011 la riduzione della produzione industriale nel settore tessile, abbigliamento e pelli abbia registrato un -12,7%.
“Ci vogliono – ha detto – impegni concreti e risposte immediate per l’economia reale”. (FRN)