“Speriamo e contiamo entro quest’anno o i primi mesi dell’anno prossimo di essere in grado di far fare a tutti il calcolo della pensione, che aiuterà tutti a capire quanto ha versato e quanto otterrà e a cominciarsi a confrontare con gli operatori della previdenza complementare”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, spiegando che “in Italia manca ancora una cultura previdenziale, in pochi sanno come funziona il sistema perchè è cambiato ogni 6 mesi da 20 anni”.
Il presidente dell’Inps si è dimostrato ottimista su un’aumento dell’importo medio delle pensioni nei prossimi anni, dopo che il bilancio dell’Inps ha rivelato che il 52% pensionati italiani prende meno di 1000 euro. “E’ un dato globale – ha spiegato Mastrapasqua – in cui sono incluse anche pensioni d’invalidità, di inabilità, integrazione al minimo, assegni sociali e quindi è una media generale, di sicuro il tema del valore delle pensioni è di attualità. Ora si lavora più a lungo e il sistema passa, cosa che potrebbe consentire assegni più ampi, anche se tutto questo si scontra con la crisi del Paese da cui bisogna fare il massimo sforzo per uscire”.