“Oggi è un grande giorno che ho aspettato a lungo. Più di un nuovo capitolo, si tratta di un nuovo libro”. Così Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e Chrysler, all’apertura dell’Investor Day , che presenta il piano industriale 2014-2018 di Fiat Chrysler Automobiles nel quartier generale della casa statunitense, a Auburn Hills, in Michigan.
”Siamo pronti per il prossimo passo”, ha aggiunto l’Ad, annunciando “una grande rottura con il passato”. Il piano industriale, ha spiegato Marchionne, è il “diretto risultato della nostra capacità di agire come una società unica”. Tra le cose concrete fin qui annunciate (l’evento andrà avanti fino all’1,30 di notte ora italiana): l’esclusione assoluta della vendita della Ferrari, che anzi sfornerà un nuovo modello l’anno, e l’arrivo di 200 mila Jeep da realizzare a Melfi, rispetto a un volume di produzione per questo modello di poco meno di due milioni di unità.