Il sindacato ha avanzato “richieste molto precise: c’è un problema salariale, di risorse per i contratti. Ci vogliono più soldi e sbloccare le assunzioni” nella pubblica amministrazione. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, entrando a Palazzo Chigi per l’incontro tra Governo e sindacati sulla manovra.
“Bisogna mettere soldi sulla sanità pubblica perché così non funziona – ha proseguito – di una vera riforma fiscale. Non abbiamo bisogno di flat tax e concordati, ma andare a prendere i soldi dove sono tassando profitti, rendite finanziare e immobiliari. Abbiamo bisogno di superare la precarietà e di politiche industriali degne di questo nome. Serve un cambiamento radicale di questa manovra. Vediamo per quale ragione ci hanno convocato, visto che non è mai successo che un governo presentasse in Parlamento la manovra già decisa senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali”.