Domani si terrà la manifestazione nazionale della Cgil. 2100 pullman e 13 treni speciali arriveranno a Roma. Il segretario generale, Susanna Camusso, spiegando le motivazione che hanno portato il sindacato a indire questa nuova manifestazione ha detto “è giunta l’ora di cambiare l’agenda politica di questo paese, se non si è nelle condizioni di farlo meglio andare al voto”. Per Camusso è necessario “un’agenda politica differente, per il futuro del paese”. Un futuro che, ha proseguito la dirigente sindacale, “oggi non vediamo nelle scelte politiche del Governo”. Secondo quanto affermato dal Segretario Generale della Cgil “manca l’idea di una prospettiva fondata sul lavoro” ed è questa una delle principali cause che sta determinando una situazione di crescita della disoccupazione, “in particolare di donne e giovani”.
Due cortei attraverseranno la città di Roma, il primo partirà intorno alle ore 10.00 da Piazzale dei Partigiani, ed il secondo, pochi minuti dopo, da Piazza della Repubblica, per poi confluire entrambi a Piazza San Giovanni. A concludere la manifestazione la musica dei ‘Modena City Ramblers’, della ‘Casa del Vento’ e di Eugenio Bennato. (LF)