“I costi dei trasporti in Italia sono superiori del 6-8% rispetto alla media Ue”. Ad affermarlo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, parlando davanti alla commissione Ambiente della Camera. Un gap che occorre ridurre in vista di una ripresa che riaccenderà la competizione tra le imprese dei diversi paesi europei.
“Quando finirà questa fase recessiva – ha detto Lupi – certamente prenderà corpo una forte competitività tra i vari partner comunitari europei, una competitività che vede il nostro Paese portatore di un pesante handicap: il costo del trasporto è superiore del 6-8% rispetto a quello degli altri Paesi della Unione Europea”.
“La causa di tale differenza – ha concluso – è legata proprio alla congestione e alla assenza di reti e di nodi logistici efficienti ed efficaci, all’insufficiente livello di manutenzione, alla fragilità territoriale di tante aree del Paese. Se non offriamo al mondo imprenditoriale una rete e un sistema capace di ridurre, in modo sostanziale, queste negatività nel momento della ripresa saremo penalizzati e rischieremo di essere marginalizzati senza poter godere dei benefici prodotti dalla ripresa”. (LF)