E’ sostanzialmente condivisibile l’emendamento approvato oggi dalla Commissione Lavoro della Camera, che estende il periodo per usufruire della cassa integrazione ordinaria da 52 a 78 settimane. Lo dichiara Guglielmo Loy, segretario confederale della Uil, condividendo l’intervento concreto della politica “per affrontare l’emergenza occupazione, mantenendo i lavoratori ancorati all’impresa, e, finanziando di fatto l’occupazione, invece della disoccupazione”. A suo avviso però questa è solo “una prima e parziale risposta alle sollecitazioni fatte nei mesi scorso dal sindacato. Resta il grande problema legato al reddito percepito dai lavoratori messi in cassa integrazione”. Loy chiede al governo di aumentare sensibilmente gli assegni mensili per il sostegno al reddito. “D’altronde, osserva, le risorse a disposizione ci sono, sia per la cassa integrazione “tradizionale”, che per la cassa in “deroga”, dal momento che dei 32 Miliardi di euro complessivi a disposizione per gli ammortizzatori sociali, per il biennio 2009-2010, ad oggi ne sono stati spesi soltanto 6 miliardi. (FRN)
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