È preoccupante» la diminuzione dell’occupazione dipendente nelle grandi imprese, che «continua a perdere terreno”. Lo afferma il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, commentando i dati Istat (-1,9% annuo a marzo al lordo della cig). Loy sottolinea anche “la forte e continua richiesta di cassa integrazione che, nello stesso mese, ha coinvolto oltre 700 mila lavoratori, un quarto dei quali ha potuto beneficiare, anche per quest’anno, della cassa in deroga che ha tenuto ancorati al posto di lavoro potenziali soggetti disoccupati”. Per Loy “servono, in sostanza, riforme serie che guardino non al breve ma al lungo periodo, collegando l’occupazione allo sviluppo a partire da una dose massiccia di incentivi alle imprese che assumono stabilmente lavoratori, soprattutto giovani ed in particolare al sud, e dal concreto decollo di un innovato sistema formativo che guardi ai reali bisogni di aziende e dei territori“. (LF)