“Se si vuole comprendere come gli effetti della crisi impattino sul sistema produttivo, basta osservare quante ore di cassa integrazione le imprese richiedono. Il dato del 2012, che vede un aumento di oltre il 12% sul 2011, certifica che la crisi picchia duro continuando a colpire sia le piccole imprese come testimonia l`aumento di oltre l`11% della cassa in deroga, sia le grandi dove l`ordinaria aumenta di oltre il 46% rispetto allo scorso anno”. Lo dice il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy.
“Ne emerge – sottolinea – che l`ombrello della cassa integrazione ancora regge, ma che troppi lavoratori transitano in maniera massiccia verso la disoccupazione come testimonia la crescita delle richieste di indennità di mobilità. Il nuovo Parlamento non potrà che rivedere la scelta fatta con la riforma del mercato del lavoro che nel tempo cancellerà questo particolare ammortizzatore sociale, così come rimane insufficiente la copertura finanziaria della cassa in deroga che, se richiesta con questa intensità, assorbirà rapidamente gl stanziamenti previsti con la legge di stabilità”.