di Giuseppe Bianchi
Il richiamo del titolo alla nota opera di Pirandello è dovuto alla molteplicità degli attori che occupano oggi la scena italiana e che, troppo spesso in conflitto tra loro, non riescono a concertare un canovaccio in grado di dare senso al ‘gioco delle parti’. Gli attori in questione sono i molteplici soggetti, pubblici e privati che, in nome di una rappresentanza di interessi generali o di parte, cercano di ritagliarsi un ruolo in una società in movimento. Partendo dai problemi posti dall’apertura dei mercati, l’autore rileva le rigidità che ostacolano i processi di modernizzazione nel comparto pubblico e privato e valuta in che termini il conservatorismo delle istituzioni (governi, sindacati, imprese), sia causa ed effetto di un modello di regolazione che non riesce ad aprirsi alle nuove flessibilità.