Il calo delle immatricolazioni in Ue è dovuto soprattutto al “pessimo” risultato del mercato italiano.
Così il Lingotto commenta i risultati della Fiat rilevati dall’Acea.
“Continua il forte calo delle vendite di auto nuove nell`Europa dei 27 più le nazioni aderenti all`EFTA. A settembre sono state immatricolate complessivamente 1 milione 132 mila vetture, l`11 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2011. Sono invece 9 milioni 724 mila le auto vendute nei primi nove mesi del 2012, il 7,2 per cento in meno rispetto all`anno scorso”, si legge nella nota del Lingotto.
Il Gruppo Fiat, “soprattutto a causa del mercato italiano le cui perdite (-25,7 per cento) sono sensibilmente maggiori rispetto alla media europea, in settembre immatricola 67 mila vetture, per una quota del 5,9 per cento. Nel progressivo 2012 le registrazioni del Gruppo Fiat sono quasi 624 mila e la quota è al 6,4 per cento”.