Una giornata di mobilitazione nazionale in oltre ottanta città italiane per far sentire la voce delle piccole e medie imprese e chiedere alla politica di ripartire dalle realtà aziendali legate al territorio. È l’iniziativa convocata oggi da Rete Imprese Italia, il soggetto che raccoglie cinque maggiori organizzazioni dell’artigianato, del commercio, dei servizi e del turismo.
E’ la prima volta che tante associazioni e tanti imprenditori decidono di scendere in piazza per esprimere il disagio e le difficoltà che incontrano quotidianamente. La giornata di protesta sarà anche l’occasione per presentare un documento alle forze politiche con le proposte per la prossima legislatura, che riguarderanno, tre i temi principali, fisco, burocrazia, credito, lavoro, infrastrutture.
Rete imprese Italia ricorda che nel 2012 in Italia ha chiuso un’impresa al minuto, la pressione fiscale è salita al 56% e la burocrazia richiede 120 adempimenti fiscali e amministrativi all’anno, uno ogni tre giorni e nell’ultimo anno il sistema del credito ha ridotto di 32 miliardi l’erogazione di finanziamenti alle aziende. (FRN)