Dainese delocalizza la produzione. L’azienda veneta produttrice di capi e caschi per motociclisti ha firmato con Provincia e sindacati un’intesa, che prevede un anno di cassa integrazione straordinaria per 120 dipendenti e fra dodici mesi la mobilità e il licenziamento per circa 80 di questi. La crisi ha colpito una delle industri simbolo del ricco e operoso veneto. Le tute prodotte dall’azienda sono da sempre indossate da molti campioni del motociclismo tra cui Valentino Rossi. Si tratta quindi di uno dei simboli del made in Italy che decide di produrre quasi interamente all’estero. Solo una ristretta nicchia di qualche centinaio di capi continuerà a essere prodotta in veneto. Dainese, secondo l’accordo siglato con Cisl e Cgil metterà duemila euro di incentivo da investire in formazione per ogni dipendente in cassa integrazione che decidesse di avviare un percorso di riqualificazione professionale. (LF)
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