La Croazia detiene la presidenza del Consiglio fino a luglio 2020. La prima serie di audizioni si è svolta il 20, 21 e 22 gennaio. Sui singoli settori ha esplicitato le priorità. Ecco, di seguito, i contenuti dell’”agenda”.
Ambiente e sanità pubblica. Le priorità indicate riguardano la donazione e il trapianto di organi, l’invecchiamento e il cancro; e ancora: alimenti etichettati in base a nutrienti, obesità, interferenti endocrini, eutanasia e carenza di medicinali. Sull’ambiente le priorità includono la transizione alla neutralità climatica entro il 2050 e la protezione della biodiversità. Gli obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030 e la legge sul clima, i finanziamenti, la qualità dell’aria e dell’acqua e le riduzioni delle emissioni nel trasporto aereo sono stati alcuni dei problemi sollevati dagli eurodeputati. Si è sottolineato il ruolo dell’agricoltura nel preservare l’ambiente, nonché questioni come la sicurezza alimentare, la salute delle piante, la riduzione dei pesticidi e il benessere degli animali. Attenzione su temi quali la riforma della PAC, le pratiche forestali, i mangimi e i sistemi alimentari sostenibili. Per la Pesca, la Presidenza ha sottolineato il legame tra stock ittici stabili e pesca sostenibile e si concentreranno sull’avanzamento dei negoziati sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP). La presidenza mirerà inoltre a raggiungere un approccio generale in materia di controllo della pesca. Altre questioni all’ordine del giorno comprendono l’acquacoltura e la ricerca scientifica, nonché i preparativi post Brexit per garantire un accesso equo alle acque sia per l’UE che per il Regno Unito.
Commercio internazionale: la presidenza intende affrontare la crescente discordia sulla futura conclusione di un accordo di libero scambio tra l’UE e i paesi del Mercosur. Inoltre la questione della riforma dell’OMC e come includere i principi del Green Deal applicabile nella politica commerciale e l’istituzione di relazioni commerciali bilaterali con Taiwan, un filone commerciale da aggiungere alla politica africana e la garanzia della dignità del lavoro con i partner commerciali.
Trasporti e turismo: la presidenza avvierà un dibattito sul rafforzamento della competitività e della sostenibilità del settore marittimo e lavorerà sulla rete transeuropea di trasporto e sullo strumento per collegare l’Europa. Per quanto riguarda il trasporto terrestre, i diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario costituiranno una delle priorità nonché la proposta di Eurovignette. Per quanto riguarda il turismo, la presidenza promuoverà il turismo sostenibile e incoraggerà lo sviluppo di regioni meno sviluppate e l’uso delle TIC;la presidenza è intenzionata anche a riavviare le discussioni sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo e sul cielo unico europeo e come garantire che il potenziamento del settore del trasporto aereo non comporti un aumento delle emissioni.
Affari Esteri: sul tema faranno del loro meglio per promuovere l’allargamento come mezzo per investire nella stabilità e nella prosperità dell’Europa. Indicando i Balcani occidentali, non dovrebbe permettere a nessuna regione europea di allontanarsi. La Croazia intende inoltre lavorare per avvicinare i partner dell’Europa orientale e trovare una soluzione globale alla crisi in Ucraina.Per quanto riguarda l’instabilità nel vicinato meridionale e in Medio Oriente, la Presidenza ha sottolineato che è importante combinare gli sforzi con i partner internazionali e impegnarsi a ridurre le tensioni, aggiungendo che si dovrebbe porre l’accento sull’affrontare la migrazione e contrastare il terrorismo.
Sviluppo regionale e fondi dell’UE: i tre principali fascicoli attualmente oggetto di negoziati interistituzionali (regolamento sulle disposizioni comuni, Fondo europeo di sviluppo regionale / Fondo di coesione e Interreg) costituiranno la loro priorità e confida la loro adozione tempestiva. La presidenza ha inoltre iniziato a esaminare la proposta per il Fondo di transizione giusta e i progressi sono previsti a breve garantendo che le loro proposte di bilancio aggiornate non sacrifichino il finanziamento della coesione e che vengano compiuti rapidi progressi su tutte le questioni.
Cultura, istruzione, gioventù e sport: nel campo dell’istruzione, la presidenza si concentrerà su: maggiori investimenti per rafforzare il ruolo dell’istruzione nel semestre europeo; mobilità e circolazione del cervello equilibrate; una migliore formazione professionale per gli insegnanti e un nuovo quadro strategico post 2020 per l’istruzione e la formazione. Anche la gioventù nelle aree rurali e remote sarà una priorità.Lo sviluppo del potenziale umano nel campo dello sport, attraverso nuove capacità e competenze professionali per allenatori e allenatori, sarà la priorità. Sostenere la mobilità nei settori culturali e creativi è anche uno dei loro obiettivi principali,
Mercato interno e protezione dei consumatori: misure per sostenere la digitalizzazione, eliminare le barriere ingiustificate nel mercato unico e garantire la protezione dei consumatori sono tra le questioni principali . Bisogna salvaguardare la qualità dei prodotti, promuovere i lavori sulla libera circolazione dei servizi e di garantire una migliore attuazione delle regole del mercato unico. Sono stati anche affrontati piani sull’intelligenza artificiale (AI) e sull’economia circolare, ad esempio per prolungare la shelf life dei prodotti. “L’UE ha tutto ciò che serve per diventare un leader dell’intelligenza artificiale, a modo suo e basato sui suoi valori”.
Agricoltura e sviluppo rurale: la presidenza si sposterà verso un “budget ambizioso” in cui la politica agricola comune (PAC) “rimarrà una priorità”, spingerà affinché la PAC sia ulteriormente semplificata e riformata in modo più sostenibile. Si concentrerà inoltre sulla strategia “Farm to fork” e sulla nuova strategia forestale dell’UE per il periodo successivo al 2020.Garantire la disponibilità di fondi sufficienti per gli agricoltori dell’UE è fondamentale, gli agricoltori dovrebbero essere rimborsati anche per nuove misure relative al clima. Sottolineando che la sicurezza alimentare dell’UE dovrebbe rimanere al centro dell’attenzione della PAC, mentre altri si sono opposti alla sua rinazionalizzazione o hanno richiesto azioni più ambiziose in materia di clima.
Affari economici e monetari: la Presidenza ha segnalato la revisione delle regole di governance economica, il completamento dell’unione bancaria, i progressi compiuti nella creazione di un’unione dei mercati dei capitali e nel finalizzare la posizione del Consiglio sul programma di riforma e di sostegno agli investimenti come Principali obiettivi della presidenza. Ha anche menzionato la fiscalità, i crediti in sofferenza e la mitigazione delle conseguenze fiscali negative delle attuali tendenze demografiche come altre aree di lavoro.la governance economica, lo strumento di bilancio previsto per aiutare gli Stati membri a realizzare riforme strutturali, architettura di vigilanza finanziaria e risoluzione delle banche. Hanno anche cercato maggiori dettagli in materia fiscale e antiriciclaggio.
Diritti delle donne e uguaglianza di genere: la priorità principale in termini di uguaglianza di genere è identificare gli ostacoli che le donne devono affrontare sul mercato del lavoro e aumentare il loro tasso di attività. “Una maggiore indipendenza economica per le donne è la chiave per la crescita economica”, ha inoltre dichiarato che lavorerà per ridurre le disparità retributive e pensionistiche di genere. Affronterà anche una serie di questioni aggiuntive come gli attacchi ai diritti sessuali e riproduttivi in alcuni paesi dell’UE, la ratifica della Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne (solo 21 paesi dell’UE l’hanno ratificata).
Occupazione e affari sociali: le priorità per i prossimi sei mesi includono la realizzazione del pilastro europeo dei diritti sociali, nonché la promozione dell’equilibrio tra vita professionale e vita privata, uguaglianza di genere e maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro. L’attuazione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (CRPD) sarà anche all’ordine del giorno. Sulla disoccupazione giovanile e sul futuro della garanzia per i giovani e sul ruolo delle parti sociali nella definizione di un salario minimo dell’UE. Ha espresso preoccupazione per il finanziamento del pilastro europeo dei diritti sociali e della futura garanzia per i minori, annunciato per il 2021e ha posto il problema sui negoziati sul futuro bilancio a lungo termine dell’UE, opponendosi a possibili trasferimenti dai fondi di coesione al giusto Fondo di transizione.
Sui bilanci, la Presidenza ha chiarito che la questione più urgente è ottenere un accordo sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE (quadro finanziario pluriennale o QFP), ancora in discussione in seno al Consiglio, mentre il Parlamento è pronto a negoziare dal 2018. Ha ricordato la posizione del PE e ha ribadito che insistono su una riforma delle risorse proprie (entrate) dell’UE. Il ruolo della Presidenza croata in merito al QFP è limitato, dal momento che il presidente dell’EUCO è il probabile coordinatore Charles Michel. Altre questioni discusse sono state il bilancio annuale dell’UE per il 2021 – il Consiglio presenterà i suoi orientamenti in primavera – e i programmi di sostegno agli investimenti e alle riforme.
Alessandra Servidori