La Uilm non sottoscriverà il protocollo d’intesa per il ribaltamento a mare di Sestri Ponente. Lo annuncia il segretario nazionale del sindacato, Mario Ghini, in una lettera inviata al ministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani, che ha fissato per oggi pomeriggio a Roma l’incontro per la firma dell’accordo.
“Non siamo in grado di avere conferma – spiega Ghini – che il futuro di Sestri Ponente, nel campo delle costruzioni navali di grandi dimensioni, continui a essere così come a suo tempo prefigurato dalla stessa Fincantieri, vista la totale assenza delle parti sociali alla discussione. Per queste ragioni – aggiunge – come Uilm saremo attenti osservatori e liberi di esprimere le nostre eccezioni ogni qual volta ne ritenessimo la necessità, convinti comunque che, ancora una volta, siamo in ritardo sulle opportunità di sviluppo industriale per Genova”. (FRN)