Fim Cisl ha chiesto alle tre confederazioni sindacali e a Confindustria di far applicare a tutti le regole del Testo Unico sulla rappresentanza”, se necessario anche attraverso “i meccanismi di soluzione dei contenziosi” previsti dall’accordo.
Secondo la Fim infatti la Fiom non segue quelle regole per il rinnovo delle Rsu e in alcuni casi avvia le procedure “senza riferimenti normativi al T.U. sulla rappresentanza”, in altri casi “raccoglie firme non certificate” per far decadere le Rsu delle altre organizzazioni sindacali.
I risultati di questo modus operandi, secondo il sindacato di dei metalmeccanici Cisl, non sono neppure efficaci. Marco Bentivogli, segretario nazionale Fim, in un comunicato usa come parametro di riferimento i vari successi ottenuti dal suo sindacato in vari stabilenti, come la AnsaldoBreda di Napoli o l’Alenia Aermacchi a Torino, la Komatsu a Padova e molti altri per dimostrare che la politica della Fiom alla fine non paga.
E.G.