La Cna rilancia la creazione del contratto unico dell’artigianato oggi invece suddiviso in 9 aree contrattuali. Per il segretario confederale della Cisl, Gianni Baratta, “sorprende in una fase come questa dopo un accordo sottoscritto per il nuovo modello contrattuale, un nuovo sistema di relazioni sindacali e la riduzione, nell’ambito di quell’accordo, da 17 a 9 contratti, che Cna con 2 soli contratti chiusi e 7 ancora da chiudere, rilanci un’ulteriore modifica degli assetti, proponendo il contratto unico dell’artigianato. “La soluzione proposta- continua Baratta- considerando settori profondamente diversi (imprese di pulimento, meccanici, tessili, edili) sarebbe un po’ come mettere le pere con le mele in un unico cesto di frutta”,
Per Santini è meglio unificare gli” enti bilaterali, sanità integrativa, sistemi di relazioni omogenei, il resto oggi non è materia negoziabile”.(LF)
