La Cgil scrive una lettera al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti e al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, per chiedere il finanziamento degli ammortizzatori in deroga. Nella lettera il sindacato ricorda che “con il 31 dicembre 2010 cessano gli effetti dell’accordo Governo Regioni del 12 febbraio 2009 che ha stanziato 8 miliardi nel biennio 2009/2010 per finanziare gli ammortizzatori in deroga”. La gravità della crisi, si legge, “e le ripercussioni sull’occupazione che portarono a quell’accordo sono tutt’ora in atto, come dimostrano i dati delle rilevazioni Inps sull’autorizzazione delle ore di cassa integrazione”. La Cgil ricorda che il governo si era impegnato “ad un resoconto formale a consuntivo sulle somme utilizzate nel 2009 e i relativi residui e sull’impegnato 2010 e che ancora oggi i dati non sono stati divulgati”. Il sindacato chiede quindi la necessità di conoscere l’effettiva spesa dell’anno 2009 e l’impegnato 2010 per ammortizzatori in deroga, la suddivisione per risorse nazionali e regionali, e che gli eventuali residui formino quota parte della nuova dotazione economica a partire dall’anno 2011 e non siano utilizzati per altri capitoli del bilancio dello Stato.
Analogamente chiede di conoscere l’effettiva spesa sostenuta per la cosiddetta indennità per collaboratori per gli anni 2009/2010 e i residui rispetto allo stanziamento fissato. (LF)