Vola l’export a gennaio. Su base annua le esportazioni sono aumentate dell’8,7%: nettamente più accentuato l’aumento per i mercati extra Ue (+17,6%) che per quelli Ue (+2,6%). La diminuzione delle importazioni (-1,8%) è imputabile al calo degli acquisti dai paesi extra Ue (-5,6%), mentre gli acquisti dai mercati Ue sono in crescita (+2,4%). Lo ha comunicato l’Istat.
Rispetto al mese precedente, a gennaio 2013 si rileva un aumento per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più ampio per l’export (+1,4%) rispetto all’import (+0,4%). La crescita congiunturale delle esportazioni è la sintesi dell’aumento delle vendite di beni verso i paesi extra Ue (+3,9%) e della diminuzione verso i paesi Ue (-0,7%). L’espansione è determinata dalla crescita di beni di consumo durevoli (+5,2%), di prodotti intermedi (+3,8%) e di beni strumentali (+3,2%).
L’aumento congiunturale dell’import deriva dagli acquisti sui mercati extra Ue (+3,0%) e interessa soprattutto i prodotti intermedi (+2,1%) e quelli energetici (+1,0%).