Aumenta a dicembre, per il quarto mese consecutivo, la fiducia dei consumatori. Lo rende noto l’Isae nella consueta rilevazione mensile. L’indice aumenta da 108,5 a 109,1, tornando in prossimità dei livelli raggiunti lo scorso gennaio. Migliorano in particolare le valutazioni sul quadro economico generale (da 80,7 a 82,2), mentre aumentano in maniera più contenuta quelle relative al quadro personale (da 121,7 a 121,9), oltre ai giudizi sulla situazione corrente (da 115,8 a 116,3) e alle attese su quella futura (da 98,1 a 98,2). In particolare sono favorevoli le previsioni sull’evoluzione del paese, del mercato del lavoro (si ridimensionano a 74 da 77 le aspettative per l’aumento della disoccupazione, registrando il miglior valore dal luglio 2009) e i giudizi sulla convenienza di acquisto di beni durevoli; sono invece negative le opinioni sulle opportunità e possibilità di risparmio. Per quanto riguarda i prezzi, i giudizi circa la dinamica degli ultimi dodici mesi segnalano un rallentamento, mentre si stabilizzano le attese di decelerazione per il breve termine. Le valutazioni sul mercato dei beni durevoli sono positive.
La crescita della fiducia dei consumatori non è però diffusa in maniera omogenea nel territorio nazionale: migliora nettamente nel Nord Est e nel Mezzogiorno del Paese, ma scende nel Nord Ovest e nel Centro. (LF)
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