Sono già 17.885 le firme raccolte dalla Uila sull’iniziativa “Lavoro, una firma per quattro scelte d’equità” lanciata il 15 aprile dalla segreteria nazionale” – né dà notizia l’ufficio organizzativo del sindacato agro-alimentare della Uil
Segnaliamo l’ottimo risultato conseguito nella provincia di Napoli con 4.265 firme, in Puglia con 1.862 firme e in Basilicata dove le firme sono 1.189. Le strutture e i delegati Uila continueranno a contattare e informare i lavoratori del settore, affinché tutti possano aderire all’iniziativa.
Con queste firme la Uila chiede al governo di fare due scelte giuste: risolvere il problema degli esodati e procedere alla detassazione del salario di produttività. E allo stesso tempo di non fare due scelte sbagliate: abolire l’indennità di mobilità e negare il reintegro ai lavoratori licenziati per infondati motivi disciplinari o economici. (FRN)