A febbraio si stima che il fatturato dell`industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisca in termini congiunturali dello 0,4% in valore e dell`1,3% in volume.
Si registrano flessioni sul mercato interno (-1,3% in valore e -2,2% in volume) ed incrementi su quello estero (+1,2% in valore e +0,3% in volume). Per il settore dei servizi si stima una diminuzione in termini congiunturali dell`1,3% sia in valore sia in volume, con una dinamica negativa sia nel commercio all`ingrosso (-1,3% sia in valore sia in volume) sia negli altri servizi (-1,4% in valore e -1,3% in volume). Lo ha reso noto l’Istat.
Gli indici destagionalizzati del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie registrano a febbraio un aumento congiunturale per i beni strumentali (+2,5%) e per l`energia (+0,2%), mentre risultano in diminuzione i beni intermedi (-1,1%) e i beni di consumo (-2,7%).
Nel trimestre dicembre 2024-febbraio 2025, in termini congiunturali, il fatturato dell`industria, al netto dei fattori stagionali, aumenta sia in valore (+0,8%) che in volume (+0,5%). Nello stesso arco temporale, per i servizi, si rileva un incremento dello 0,4% in valore e una variazione nulla in volume.
Su base tendenziale, a febbraio, il fatturato dell`industria, corretto per gli effetti di calendario, registra un calo dell`1,5% in valore (-2,2% sul mercato interno e -0,3% su quello estero) e una flessione del 2,1% in volume (con una diminuzione del 3,5% sul mercato interno ed un incremento dello 0,4% su quello estero). I giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di febbraio 2024.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie registrano, su base annua, un incremento solo per i beni di consumo (+0,5%), mentre si osservano un marcato calo per l`energia (-5,8%) e per i beni strumentali (-3,1%) e flessioni più contenute per i beni intermedi (-1,3%).
Nei servizi si osservano diminuzioni tendenziali dell`1,2% in valore e del 2,7% in volume. Nel commercio all`ingrosso scende il fatturato in valore (-2,6%) ed in volume (-3,6%), mentre negli altri servizi si registra un aumento su base annua in valore (+0,6%) e una flessione in volume (-2,6%).