Continuano a calare gli incidenti sul lavoro. Sono state registrate, comunica l’Inail nell’ultimo rapporto annuale presentato in parlamento, 745 mila denunce di infortuni accaduti nel 2012. Rispetto al 2011 si ha una diminuzione di circa il 9%, il 23% in meno rispetto al 2008. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono circa 500 mila (più del 18% “fuori dell`azienda”, cioè “con mezzo di trasporto” o “in itinere”). Delle 1.296 denunce di infortunio mortale, gli infortuni accertati “sul lavoro” sono 790 (di cui più del 50% “fuori dell`azienda”, sono 409): anche se i 25 casi ancora in istruttoria fossero tutti riconosciuti “sul lavoro” si avrebbe una riduzione del 6% rispetto al 2011 e del 27% rispetto al 2008.
Gli infortuni sul lavoro hanno causato più di 12 milioni di giornate di inabilità con costo a carico dell`Inail; in media 80 giorni per infortuni che hanno provocato menomazione, 19 giorni in assenza di menomazione.
Le prime elaborazioni dell`indice di sinistrosità mostrano (sull`intero insieme, per gli infortuni sul lavoro accaduti negli anni 2008- 2010) un andamento lievemente decrescente, al livello di 2,6 ogni 100 addetti esposti al rischio per un anno; i casi mortali si mantengono al livello di 4 ogni 100.000 addetti.