Alla luce dell’andamento verificatosi nei primi mesi del 2013 le nostre previsioni di una caduta dei consumi del -6,1% nel biennio 2012-2013 risultano ottimistiche: la situazione è notevolmente peggiore di quanto stimato e di questo passo, in assenza di interventi mirati, la contrazione relativa al biennio si avvicinerà al -7%, sforando la soglia del -2% solo nel 2013. Lo scrivono Federconsumatori e Adusbef, secondo cui la diminuzione complessiva della spesa delle famiglie, in presenza di una contrazione dei consumi del 7%, equivale a ben 49,7 miliardi di euro in meno sul mercato.
“Una situazione di vera e propria emergenza – si legge nella nota delle associazioni dei consumatori – che richiede interventi urgenti da parte di un Governo (che deve essere formato al più presto), al quale spetterà il delicato, quanto fondamentale compito di risollevare l’economia italiana, puntando sulla crescita e sull’occupazione”.