E’ stata raggiunta nella tarda serata di ieri a Milano, una ipotesi di accordo sul complesso delle materie per il rinnovo dell’integrativo aziendale del gruppo Ilva.
Con due verbali di accordo, uno sulla parte economica e un altro sulle parte normativa, si è raggiunta una intesa complessiva sulla base della quale si procederà alla stesura definitiva dei testi a partire dal 7 settembre.
Per quanto riguarda la parte economica è stato stabilito che il premio di risultato sarà incrementato complessivamente di Euro 1,05. L’incremento avverrà in tre fasi, a partire dal 1/12/2010 di 0,40; dall’1/1/2012 di 0,30; dall’1/7/2013 di 0,35. Entro il 31/12/2010 sarà possibile verificare in ogni area il corretto funzionamento dei singoli premio di risultato (Pdr) in relazione alla congruenza dei risultati con gli andamenti produttivi, al rapporto standard record e alle situazioni di lavoratori temporaneamente occupati in aree diverse dalla propria. Inoltre a partire dal 2011 vengono unificati i premi Pre e Pro. A partire dal 2012 una quota parte del PdR, pari a Euro 0,15, sarà calcolato sulla media dei PdR di stabilimento e pagato con la retribuzione del mese di giugno. Infine per il 2010 sarà erogato un importo una tantum di 650 Euro, 450 con la retribuzione di settembre e 250 Euro con la retribuzione di gennaio 2011.
Per la parte normativa su Ambiente e sicurezza viene rafforzata la figura dei Rlsa allo scopo di irrobustire le capacità dell’intervento dei Rls sulle tematiche ambientali. Il secondo verbale affronta in particolare il capitolo dell’occupazione e dell’uso delle varie tipologie di contratti a termine. Viene confermata l’esclusione dell’uso di somministrati nelle aree direttamente produttive e quindi l’impegno a rianalizzare in dettaglio le percentuali di utilizzo in ogni altra area, rivedendo analogamente i percorsi di stabilizzazione. Sugli inquadramenti viene implementata l’applicazione della terza erp e della quinta super mettendo a punto i nuovi profili professionali. Sulle altre questioni aperte sugli inquadramenti si costituisce un gruppo paritetico che lavorerà su una proposta complessiva di riforma per valorizzare le competenze professionali in relazione agli assetti organizzativi aziendali.
Per il Coordinamento sindacale ILVA e Fim Fiom Uilm Nazionali, “si tratta di un accordo importante, che da risultati salariali e normativi significativi”. (LF)