“Bisogna fare tutto avendo ovviamente presente gli interessi dei lavoratori e dell’ambiente, ma bisogna anche rifare di Ilva un’azienda competitiva che sa stare sul mercato. Se non si fa questo non c’è futuro per Ilva, quindi bisogna trovare un equilibrio tra le varie cose, ma io sono ottimista sul fatto che si riuscirà”. Lo ha detto Emma Marcegaglia, vice presidente dell’omonimo gruppo, a proposito dell’Ilva, per il controllo della quale la sua azienda fa parte della cordata AmInvestco guidata da ArcelorMittal.
“A me pare che sia chiaro che ArcelorMittal insieme a noi ha intenzioni di fare cose molto serie a Taranto, a Genova e a Cornigliano – ha aggiunto Marcegaglia -. La trattativa prosegue, come tutte le trattative avrà i suoi vari momenti, ma insomma c’è una volontà seria di andare avanti e andare avanti in modo costruttivo. Io credo che quello che è interessante dire che c’è un piano industriale molto forte, c’è la volontà di investire 5 miliardi di euro che è una cifra enorme”.
“L’azienda è commissariata da anni e viene da una difficoltà economica molto forte. C’è una grande ristrutturazione da fare per ritornare ad avere un’azienda che fa utili, quindi bisognerà che tutte le parti utilizzino una volontà costruttiva per arrivare a una conclusione per la quale sono ottimista” ha concluso Marcegaglia.
E.M.