#Ilva. Appena partita la convocazione del Tavolo su Taranto con l’ordine del giorno deciso ieri insieme al Sindaco @RinaldoMelucci. E’ questo il testo del tweet lanciato stasera, verso le 18.30, dal ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda. Tweet che, va detto subito, costituisce un’altra tappa della nuova linea comunicativa – diretta, veloce e trasparente – assunta dal Ministro.
Il tweet veicola la riproduzione fotografica della lettera che ha in oggetto la seguente dicitura: “Tavolo istituzionale ILVA S.p.A.”. Testo della missiva: “Su indicazione del Ministro Carlo Calenda”, e “facendo seguito alla 1° riunione, tenuta il 16 novembre u.s.”, è convocato per il 20 dicembre il “tavolo istituzionale dedicato a Taranto”.
Significativo l’elenco dei membri del Governo che “interverranno all’incontro”: oltre allo stesso Calenda e al suo vice ministro, Teresa Bellanova, i ministri Beatrice Lorenzin (Salute), Gianluca Galletti (Ambiente) e Claudio De Vincenti (Coesione territoriale e Mezzogiorno).
Quanto all’ordine del giorno, è lo stesso già annunciato da Calenda, con un precedente tweet, dopo l’incontro da lui avuto, in apertura di settimana, col sindaco di Taranto, Melucci. Tra i punti principali, la “analisi del piano ambientale” di cui al Decreto (DCPM) del 29 settembre scorso, con la connessa “verifica” dei suoi “possibili miglioramenti”. Inoltre la “condivisione del crono programma della copertura anticipata” dei cosiddetti “parchi primari”, e la “condivisione del piano bonifiche di competenza dell’amministrazione straordinaria”, ovvero di competenza dei commissari cui il Governo ha affidato, nel gennaio del 2015, la gestione dell’Azienda.
Infine, ha un suo indubbio rilievo l’ultimo punto dell’ordine del giorno: “istituzione di un centro di Ricerca e Sviluppo sull’acciaio e tecnologie carbon-free”.
In poche parole, l’ordine del giorno, con i suoi contenuti, si presenta come un’apertura del Governo alle istanze ambientali poste dalle Autorità locali, ovvero dal succitato Sindaco di Taranto e dal Presidente della regione Puglia, Michele Emiliano. Oltre a ciò, l’insistenza sulla dicitura “tavolo istituzionale” lascia capire che Calenda intende sottolineare la sua intenzione di accogliere la richieste, venuta da queste Autorità, di partecipare alla discussione col Governo sui piani industriali e ambientali presentati dal candidato acquirente, ovvero da AM InvestCo Italy, la cordata formatasi per iniziativa principale del colosso franco-indiano ArcelorMittal.
Bisognerà adesso vedere quale comportamento lo stesso Emiliano deciderà di assumere di fronte a queste evidenti novità.
F.L.