Il Gup di Milano Anna Laura Marchiondelli ha rinviato a giudizio Alessandro Profumo, ex amministratore delegato di Unicredit e attuale presidente di Mps, e altre 19 persone accusate di una presunta maxi-frode fiscale da 245 milioni di euro che sarebbe stata realizzata attraverso un’operazione di finanza strutturata chiamata Brontos.
Con il banchiere genovese sono stati rinviati a giudizio anche 16 manager di Unicredit e tre di Barclays. Per la procura di Milano, l’istituto di Piazza Cordusio e la banca britannica avrebbero perpetrato una maxi evasione fiscale da 245 milioni attraverso una serie di operazioni con società inglesi e lussemburghesi, mascherando gli utili e facendoli figurare come dividendi per pagare un’aliquota più bassa. Profumo, come gli altri 19 indagati è accusato di frode fiscale e ostacolo all’attività investigativa. La prima udienza del processo si terrà il prossimo 1° ottobre alla seconda sezione penale.
“Capisco che il Giudice per l’Udienza Preliminare non è il Giudice del merito e quindi aspetto fiducioso ed impaziente il giudizio pubblico – ha detto Profumo -, certo come sono della correttezza di ogni mio operato e che non potrà quindi che essere riconosciuto come tale. In questo modo si porrà anche fine al danno di reputazione che sto di fatto, inevitabilmente, pur ingiustamente, subendo”.