Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi un decreto legge sulle misure necessarie a garantire la messa in sicurezza e il potenziamento del servizio elettrico nazionale nelle isole maggiori produttivi. Secondo il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, gruppi come Alcoa ora sono messi in condizione di operare in termini competitivi sul suolo italiano in tutti i suoi stabilimenti. Secondo il ministro, si tratta di “aiuti definiti in termini compatibili con i vincoli di appartenenza all’Unione Europea che mettono in condizione gruppi produttivi come Alcoa di operare in termini competitivi sul suolo italiano in tutti i suoi stabilimenti”. Anche i sindacati si dicono favorevoli al decreto e sostengono che ora la multinazionale non abbia più motivi reali per chiudere i siti industriali in Italia. Martedì 26 si terrà il prossimo tavolo sulla vertenza presso il ministero dello Sviluppo Economico. (LF)