“Negli esuberi annunciati da Telecom Italia vanno messi da parte gli atti unilaterali e si deve avviare un confronto vero su un piano industriale per il futuro del gruppo Telecom e quindi a partire dagli investimenti che si vogliono realizzare”. Lo ha detto il ministro del lavoro Maurizio Sacconi, tornando sulla vicenda dei 3.700 licenziamenti annunciati dal gruppo di telecomunicazioni. Sacconi ha confermato che il governo intende convocare le parti questa settimana, ma la data non è ancora stata fissata. Il ministro ne ha parlato a margine della presentazione di un rapporto sulle liberalizzazioni dell’istituto Bruno Leoni.
Il governo, fa sapere Sacconi, convocherà le parti presso il ministero dello sviluppo Economico. “Lo faremo – prosegue – di intesa il collega Paolo Romani (vice ministro per le comunicazioni, ndr) e io con l’intenzione di rimettere il confronto tra le parti stesse sui giusti binari e con un confronto dunque sul piano industriale e sugli investimenti”. (LF)