“Se l’uomo stato creato per volare sarebbe nato con le ali”. Sono le parole con il quale il gufo Anacleto, ne La spada nella roccia targata Disney, risponde a mago Merlino che afferma che in futuro l’uomo avrebbe volato. Il desiderio di Icaro e i suoi seguaci di vincere la forza di gravità viene confermato anche dalla ricerca condotta da Remitly secondo la quale il pilota di aerei è la professione più ambita al mondo.
L’indagine è stata condotta tra il novembre 2023-2024 analizzando i dati di Google search in 185 paese attraverso la dicitura “come diventare” seguito dal nome della professione. Il pilota occupa appunto la prima posizione 432.300 ricerche globali all’anno. Sale di 17 posizioni l’avvocato, rispetto al 2022, guadagnandosi il secondo posto con 393.380 ricerche. Altre due professioni nella sfera legale che occupano la top 10 sono il pubblico ministero, ottava e il giudice, al decimo. Al terzo posto si colloca il poliziotto, con 272.000 ricerche su Google, che ha visto un incremento di interesse del 440%.
Le posizioni dalla quarta alla settima sono terreno esclusivo delle professioni sanitarie, rispettivamente con il farmacista, l’infermiere, il fisioterapista e l’ostetrica. Si tratta di lavori sempre più richiesti e svolti, in numero crescente, da lavoratori stranieri che alimentano i sistemi sanitari di tutto il mondo.
Guardando al mondo social e on line lo YouTuber rimane una delle professione più ambite in molti paesi, anche se nella classifica generale occupa la 13esima posizione con 171.840 ricerche. Il lavoro che sta conquistando sempre più terreno è quello del content creator, con 52mila ricerche su Google.
Nel mondo dell’arte e della cultura l’aspirazione per diventare attore conquista il primato, con 200mila ricerche. Quello del doppiatore è il secondo lavoro più desiderato, totalizzando circa 115.860 click lo scorso anno. La medaglia di bronzo spetta al poter diventare un DJ, con poco meno di 110mila indagini sul web.
E quali sono i sogni professionali dei lavoratori italiani? A dominare la classifica, con 34.200 ricerche, c’è il personal trainer. Segue, staccato di poco, l’avvocato, 33mila. Al terzo posto si posiziona il lavoro del nutrizionista, con 31.700 ricerche lo scorso anno. L’agente immobiliare, l’insegnante ed il giornalista si classificano rispettivamente quarti, quinti e sesti con 28.300, 22.600 e 21.500 ricerche su internet.
Tommaso Nutarelli