E’ ufficiale: il 5 novembre partirà il confronto per le trattative sul rinnovo del contratto dei metalmeccanci. La convocazione di Federmeccanica, fissata per le 11 presso la sede di Confindustria in Viale dell’Astronomia, è arrivata ai sindacati di categoria questo pomeriggio. Pressio la sede di Confindustria a Viale dell’Astronomia, si ritroveranno quindi da un lato i leader di Fiom, Maurizio Landini, Fim Cisl, Marco Bentivogli, e Uilm, Rocco Palombella, e dall’altro i vertici di Federmeccanica e Assistal.
Rocco Palombella commenta: “Finalmente si apre il confronto tra noi e Federmeccanica sul rinnovo del Ccnl metalmeccanico. Si tratta di un’opportunità che, al di là della data convenuta, il sindacato e le imprese devono saper cogliere congiuntamente, perché, in una fase storica di effettiva crescita del Pil, ambo le parti si ritrovano accomunate dal medesimo destino strategico”.
“E’ evidente – continua Palombella – l’esigenza di dare un epilogo positivo entro il 31 dicembre al nostro contratto, come è accaduto già per la categoria dei chimici e come, probabilmente, accadrà nei giorni a venire anche per quelle degli alimentaristi e degli elettrici. Tanti imprenditori vogliono fare al più presto i contratti con le regole esistenti, per godere del vento favorevole della ripresa che inizia a tirare sempre più forte. Ma anche la parte sindacale, in tutto il suo insieme, non può rimandare questa occasione strutturale al sistema Paese”.
Anche il segretario Generale Fismic, Roberto Di Maulo, da notizia dell’avvenuta convocazione, ribadendo la “necessità inderogabile di avviare, con questo contratto, la riforma della contrattazione, a cominciare da quella aziendale”. “In questo momento economico-sociale – sottolineato Di Maulo – congiunto ai segnali di una possibile ripresa, sarà fondamentale sviluppare un negoziato senza tabù ideologici in tempi brevi, che solo se metterà in pratica la riforma alla contrattazione facendo prevalere quella aziendale, attraverso il contratto nazionale metalmeccanici, rappresenterà concretamente il futuro.”