Entro il prossimo 25 maggio, data in cui scadranno i tempi per la presentazione delle manifestazioni d’interesse per un’eventuale acquisizione, dovrebbe cominciare a definirsi il futuro dello storico marchio Findus, messo in vendita dalla multinazionale anglo-olandese Unilever e che occupa circa 800 dipendenti. Ad oggi, afferma la Flai, “nessuno si è fatto concretamente avanti e circolano solo indiscrezioni che riportano l’interesse da parte di alcuni fondi”.
Per il sindacalista “chiunque dovesse palesare nelle prossime ore il proprio interesse per il marchio dovrebbe garantire investimenti e il mantenimento dei livelli occupazionali”. (LF)