I sindacati Anpac, Avia ed Anpav annunciano 24 ore di sciopero il prossimo 20 luglio. La protesta coinvolgerà i piloti e gli assistenti di volo di tutte le compagnie aeree che operano sul territorio nazionale. Motivo della protesta, “l’incomprensibile scelta” del ministero dei Trasporti “di non convocare le associazioni sindacali di Piloti e Assistenti di Volo sul tema Alitalia-Etihad”.
I sindacati di piloti e assistenti di volo parlano di “un atto palesemente antidemocratico, che ignora la rappresentatività ampiamente maggioritaria di Anpac, Avia e Anpav e che si pone in palese contrasto con l’annunciata volontà del governo di svolgere il ruolo di facilitatore del buon esito della difficile trattativa tra Alitalia ed Etihad”.
La “miope scelta operata dal ministero dei Trasporti di convocare esclusivamente le organizzazioni sindacali confederali, scarsamente rappresentative del personale navigante di Alitalia, rende estremamente più difficile – si legge nella nota diffusa dai sindacati – la ricerca di soluzioni idonee a favorire il buon esito del confronto e si pone in netto contrasto anche con le indicazioni inclusive trasmesse dalla stessa azienda che ha manifestato in più occasioni la necessità di equilibrio e partecipazione attiva di tutte le parti coinvolte”.
Forse si è dimenticato che “Anpac, Avia ed Anpav sono titolari di tutti i contratti ed accordi aziendali in essere, fatto che, anche in forza dell’elevata rappresentatività categoriale, rende impraticabile l’esigibilità di intese non condivise”.
Contro “queste modalità antidemocratiche” Anpac, Avia ed Anpav “annunciano la proclamazione per il prossimo 20 luglio di una azione di sciopero di 24 ore che coinvolgerà i piloti e gli assistenti di volo di tutte le Compagnie aeree che operano sul territorio nazionale”.
E.G.