L’emendamento del relatore del Ddl lavoro al Senato, Maurizio Castro (Pdl), sui licenziamenti in forma non scritta “non riguarda i contratti a tempo determinato ma quelli a tempo indeterminato”. Lo ha dichiarato il giuslavorista e senatore del Pd, Pietro Ichino, spiegando che l’emendamento “fa riferimento alla legge 604 del 1966 sulle ‘Norme sui licenziamenti individualì che riguarda i contratti a tempo indeterminato. Inoltre – ha chiarito Ichino – il licenziamento nel contratto a tempo determinato non esiste in quanto c’é solo la scadenza del contratto e, per il periodo di durata del lavoro, il lavoratore a tempo determinato é più tutelato del lavoratore a tempo indeterminato”. Ichino, ha spiegato anche che l’articolo 32 del disegno di legge collegato sul lavoro, al quale si riferisce l’emendamento, reca il titolo ‘Decadenze e disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo determinato e può generare dei dubbi, “ma il testo dell’articolo riguarda norme eterogenee che riguardano anche il contratto a tempo indeterminato”. (FRN)
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