Siglato un protocollo d’intesa tra Confcooperative e il Cnaal (Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, ndr). L’intesa prevede la diffusione della cooperativa tra professionisti, oltre a mettere in rete le rispettive esperienze professionali per promuovere le migliori sinergie in materia di promozione e formazione. Inoltre, l’accordo serve a favorire la costituzione di nuove società cooperative anche nella fase di start up e a promuovere le azioni finalizzate alla conciliazione fra lavoro e famiglia.
Per Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative e Roberto Orlandi, presidente CNAAL, l’utilizzo dello strumento societario fra i liberi professionisti, “superate le attuali incertezze di carattere fiscale”, presenta enormi potenzialità di diffusione, “soprattutto per le attività professionali complesse e per quelle interdisciplinari”. Al tempo stesso rappresentano – secondo Gardini e Orlandi – una valida opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani professionisti che “devono affrontare difficoltà crescenti, più facilmente superabili se affrontate collettivamente e con il supporto dello strumento cooperativo”.
Confcooperative è la principale associazione di rappresentanza del movimento cooperativo per numero di imprese (20.000), persone occupate (550.000), fatturato aggregato (66,7 mliardi di euro). Il CNAAL è, da due anni, l’Albo professionale del settore agrario con il maggior numero di candidati agli esami abilitanti alla professione. La rete dell’Albo conta 61 Collegi territoriali, 16 Federazioni regionali ed interregionali ed oltre 14.000 professionisti iscritti.
E.G.