La Saremar, di proprietà della regione Sardegna, ha avviato la procedura di liquidazione della società che verrà privatizzata entro l’anno. I lavoratori oggi, hanno iniziato lo sciopero della fame per supportare la vertenza che riguarda circa 200 lavoratori diretti e un centinaio dell’indotto.
I sindacati delle segreterie nazionali e regionali della Sardegna di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno dichiarato: “abbiamo grandi perplessità sulla gestione politica, e forti preoccupazioni sulle possibili ricadute occupazionali. Ogni atto deve rispettare i vincoli costituzionali della continuità territoriale, senza procurare ulteriore danno per i cittadini, e ogni decisione deve garantire i livelli occupazionali, salvaguardando le professionalità acquisite, indispensabili ad assicurare la sicurezza dei servizi resi all’utenza.