Prende il via oggi, lunedì 7 ottobre, la prima azione di sciopero nazionale di 2 ore, dalle 19 alle 21, del personale dipendente di GSA – Gruppo Servizi Associati, addetto ai servizi integrativi antincendio. A proclamarlo la Filt-Cgil, spiegando che “la protesta interesserà le attività di sorveglianza ed intervento presso le strade e le autostrade sia pubbliche che private, presso le stazioni ferroviarie e presso gli ospedali ad esclusione delle elisuperfici”.
“Questi lavoratori e lavoratrici – afferma la Federazione dei Trasporti della Cgil – vorrebbero scioperare in massa perché soffrono di condizioni economiche, salariali e contrattuali assolutamente inique e penalizzanti ma l’azienda non consente di aderire liberamente alla protesta. Questa mattina in alcuni presidi presso le stazioni ferroviarie ed autostradali e gli ospedali delle principali città è` stato distribuito un volantino di denuncia delle loro condizioni di lavoro con turni massacranti, mal pagati, lontani dalle proprie residenze, in ambienti di lavoro fatiscenti”.
“Chiediamo – spiega ancora la Filt-Cgil – una presa di coscienza da parte delle stazioni appaltanti, delle committenti, delle grandi aziende e di tutti i soggetti pubblici che affidano a Gsa i servizi integrativi antincendio per il superamento del Ccnl attualmente applicato, per la definizione di un premio di produttività, per la realizzazione di un accordo su assistenza integrativa e previdenza complementare, per l`individuazione della pianta organica, per l`identificazione di un modello di organizzazione del lavoro puntuale e l`estensione dei ticket restaurant a tutti i settori operativi”.