Presidio unitario, giovedì 9 febbraio a Roma in piazza del Pantheon, di Cgil, Cisl e Uil con i rispettivi segretari generali, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, per chiedere modifiche al decreto Milleproroghe sulle pensioni.
“Il Parlamento corregga il provvedimento e il Governo riapra il confronto per rendere il sistema pensionistico più equo e flessibile”, affermano Cgil, Cisl e Uil promuovendo l’iniziativa.
“Il testo di tale decreto approvato alla Camera, infatti – sostengono – non risolve i problemi che, tutti i lavoratori e le lavoratrici che hanno perso il lavoro (o perchè coinvolti da crisi aziendali o per altre fattispecie), si trovano ad affrontare a seguito dell’innalzamento repentino dei requisiti di accesso al pensionamento. Questi lavoratori e lavoratrici non possono essere costretti ad affrontare periodi senza lavoro, senza più ammortizzatori sociali e senza pensione. Per questo vanno garantite le risorse necessarie alla copertura di questa irrinunciabile esigenza”.
Anche l’Ugl con il segretario generale Giovanni Centrella parteciperà al presidio Secondo Centrella non si possono “lasciare in balia del destino decine di migliaia di lavoratori i quali, in seguito ad accordi sottoscritti per risolvere crisi aziendali, con l’innalzamento repentino dei requisiti di accesso al pensionamento, stabilito dall’ultima finanziaria, si ritroveranno senza ammortizzatori sociali, senza lavoro e lontani dalla pensione”. (LF)
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