“La notizia che, dopo la decisione dell’Eni di ridurre il prezzo dei carburanti alla pompa con una campagna estiva, anche altre compagnie abbiano deciso di mettere in campo iniziative promozionali è positiva. Ma ora tocca al governo dare il buon esempio”. E’ questo il commento di Sergio Gigli, segretario generale della Femca Cisl, all’effetto a catena che ha portato anche Esso a presentare decisivi ribassi dei carburanti alla pompa.
“Sicuramente le compagnie si stanno assumendo l’onere della sfida delle promozioni e i margini di movimento sono pochi – aggiunge – ma l’iniziativa deve rappresentare un segnale anche per il governo affinché metta in campo piani e politiche di sviluppo industriale senza caricare ogni volta il peso della crisi economica sulle accise dei carburanti”. (LF)
