“Accogliamo con soddisfazione il decreto di nomina di Enrico Bondi a Commissario straordinario dell’Ilva per i prossimi tre anni”. Lo scrive Mario Ghini, segretario nazionale della Uilm, in una nota.
“E’ importante –si legge – l’aver individuato una persona che può, da un lato, mantenere l’azienda sul mercato e che può, nello stesso tempo, garantire che tutti gli interventi previsti dall’Aia per l’ambientalizzazione del Sito di Taranto trovino piena applicazione”.
“Consideriamo, inoltre, – aggiunge – come un importante segnale l’aver messo a disposizione del commissario gli 8,1 miliardi di euro posti sotto sequestro dalla magistratura, perché con questa determinazione si sono configurati gli strumenti necessari e create le condizioni per garantire sia la continuità produttiva che le bonifiche ambientali”.
“Ci auguriamo – conclude – che questo provvedimento, che di fatto elimina collegamenti tra i Riva e il gruppo siderurgico, possa creare quel giusto clima di collaborazione tra istituzioni, magistratura e la città di Taranto per garantire la salvaguardia occupazionale attraverso la continuità industriale dello stabilimento e i necessari interventi ambientali”. (LF)
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