I ministri dell’Energia dell’Ue hanno raggiunto un accordo per fissare a 180 euro al MWh il tetto (price cap) dinamico ai prezzi del gas naturale. Il meccanismo entrerà in vigore dal 15 febbraio, secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, prevede lo sforamento della soglia per 3 giorni consecutivi, incluso il superamento di uno spread di 35 euro dei prezzi del gas naturale nell’Ue rispetto a un paniere di altri indicatori internazionali sul Gnl.
A quanto si apprende, inoltre, la decisione è stata presa con voto a maggioranza qualificata, con l’astensione di Olanda e Austria e il voto contrario dell’Ungheria.
tn