“È impossibile ripartire senza credito. Siamo pronti a confrontarci con le banche, dopo le elezioni, per individuare le migliori soluzioni che incrocino bisogni ed esigenze sia delle banche sia delle imprese”. Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commenta l’apertura di Patuelli, numero uno dell’Abi che annuncia un tavolo di confronto tra banche e imprese dopo le “elezioni politiche”. (LF)