“Il maltempo di questi giorni e queste ore che si è abbattuto implacabile su tutto il territorio nazionale, facendo purtroppo anche vittime, mette ancora una volta in evidenza la fragilità del nostro Paese, con comuni a rischio frane e alluvioni, un territorio in cui manca manutenzione e cura costante. Un territorio in cui è poco utile intervenire durante l’emergenza quando ormai è troppo tardi e si può solo fare il conto dei danni”. Lo dichiara Ivana Galli, Segretaria Generale Flai Cgil.
“Gli strumenti e le risorse per prevenire ci sarebbero, penso ai circa 70 mila lavoratori, tra operai forestali e consorzi di bonifica, che se opportunamente utilizzati e diretti potrebbero con la loro esperienza e professionalità contribuire a mettere in sicurezza il territorio. Certo, questi lavoratori oggi non hanno una governance adeguata, i forestali aspettano il rinnovo del Ccnl dal 2012, in alcune Regioni hanno stipendi arretrati fino a 12 mesi. Per loro chiediamo da tempo un tavolo che risolva una volta per tutte tale vertenza ma soprattutto consenta a questi lavoratori di poter svolgere al meglio il proprio lavoro, indispensabile alla conservazione e messa in sicurezza del Paese”.