Il decreto sui 65 mila salvaguardati dall’allungamento dell’età pensionabile è pronto ma il Governo subito dopo si metterà con le parti sociali a cercare una soluzione per gli altri esodati che sono fuori da questo intervento. Lo ha detto il ministro del Lavoro Elsa Fornero parlando alla Camera per il rapporto annuale dell’Inps.
Il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, ha sottolineato che la condizione di tutti gli esodati ”deve trovare una soluzione che valga per tutti, non solo per il contingente” di 65.000 lavoratori salvaguardati, individuati dal decreto che dovrebbe essere emanato a giorni dal ministro del Lavoro e da quello dell’Economia.
Dura la reazione di Susanna Camusso, segretario della Cgil: ”Una soluzione in due tempi per gli esodati è un disprezzo nei confronti delle persone”.
Per la Cisl – afferma il segretario confederale Maurizio Petriccioli – le risorse stanziate per gli esodati continuano ad essere “insufficienti”. Servono a suo avviso “soluzioni strutturali per tutti i lavoratori che da qui ai prossimi anni rischiano di rimanere senza pensione e senza reddito a causa dell’innalzamento repentino dei requisiti pensionistici”.